mercoledì 6 febbraio 2008

Lunedì 6 febbrajo 1888 - s. Dorotea vergine

Giorno I°
6. Io e Papà colla corsa delle 12 1/4 partiti da Milano per Monza a trovare la zia Tognina. Trovata bene. Visitato il Tesoro nel Duomo di Monza. Ritornati a Milano alle 4 con S.re Leonardo che resta con noi a pranzo. Questa sera andremo da D.na Paolina. Dove abbiamo ballato sino alla 1.



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4 commenti:

Marco Ardemagni ha detto...

Sulla Guida di Milano per l'anno 1888 - Tipografia Bernardoni di C. Rebeschini e C. - Via Rovello 6, pag. 79-80 (vedi tra i miei link) sono riportati gli orari dei "Tramways esterni a cavalli". Per Monza, in febbrajo, ce n'è uno ogni mezz'ora, dalle 7 ant. alle 7 pom. da Piazza San Babila, il costo è di 75 centesimi. Nessuna corsa alle 12 1/4.

Più facile allora che abbiano preso il treno per Monza dalla stazione Centrale (costo 2,25, 1,55, 1 rispettivamente per biglietti di prima, seconda, terza classe rispettivamente)(vedi pagina 54 della stessa guida).

L'appunto "dove abbiamo ballato fino alla 1" è stato evidentemente, aggiunto in un secondo momento, al ritorno dal ballo, o la mattina successiva.

Ballato fino alla 1??? Ma non siamo nel 1888? E Angioletta non è solo una bambina diciannovenne,
cosa ci fa in piedi fino alla 1?

Unknown ha detto...

magari con uno chaperon?

Marco Ardemagni ha detto...

Mah, non credo... Anche dal seguito del diario si nota che Angioletta e familiari usavano molto i mezzi pubblici (anche se non era ancora in vigore l'ecopass!)

Marco Ardemagni ha detto...

Giustamente mi hanno fatto notare che il "Giorno I°" sta ad indicare la nuova vita che si apriva davanti ad Angioletta, come lei stessa immaginava nella nota del giorno prima.