mercoledì 23 luglio 2008

Lunedì 23 luglio 1888 - s. Apollinare vescovo

Partiti alle 6 e arrivati a Como alle 8. Dispiacentissima di dover lasciare il mio Pietro ma necessità virtù. Arrivati a Stabio feci un bagno che mi portò appetito. Dopo pranzo facemmo una passeggiata e comperai delle sigarette onde ingannare il tempo. Temporale imminente. Andata a letto prestissimo.


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2 commenti:

la duchessa ha detto...

E così i bagni sono sul Lago di Como?
E chissà che stranezza di costume da bagno indosserà :)

Marco Ardemagni ha detto...

Era quello che credevo anche io! Poi invece ho controllato meglio. Stabio è sì a una ventina di chilometri da Como, ma già in territorio svizzero e, soprattutto, non è sul lago. I bagni di Angioletta e del papà (forse sono andati soprattutto per lui) sono bagni termali: a Stabio, all'epoca, c'erano quattro stabilimenti termali. Cito dal sito del comune di Stabio: "Da non dimenticare l’acqua solforosa, presente nel sottosuolo del comune di Stabio. Lo sfruttamento di questa risorsa ha avuto inizio già nel 1853, con la fondazione dei “Bagni Sociali”, dietro l’iniziativa di un gruppo di cittadini. Ciò portò ad un forte sviluppo e alla creazione di importanti alberghi nella regione, in particolar modo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio della prima guerra mondiale. Oggi le terme di Stabio sono conosciute sia in Svizzera che in Italia".